L’edizione critica curata nel 2001 da Monica H. Green segna una svolta nella ricerca accademica sul corpus di trattati medici medievali noti come Trotula. Tuttavia, la figura di Trotula de Ruggiero, la rilevanza culturale e scientifica del corpus e l'importanza storica della Scuola Medica Salernitana sono temi ancora poco noti al grande pubblico e che rimangono appannaggio di pochi specialisti.
In un incontro organizzato in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Colonia, Roberta Pastore e Anella Mastalia presentano il progetto “Trotula” della casa editrice Talea, che ha lo scopo di divulgare, con attività culturali e creative e una comunicazione tra fiaba e racconto storico, i valori di Trotula de Ruggiero. Ritenuta la prima donna medico della storia, Trotula visse a Salerno nell’XI secolo, nel periodo aureo della Scuola Medica Salernitana, dove la presenza femminile sia tra docenti che tra allievi era una realtà.
Incontro in lingua italiana aperto a tutti e proposto nell’ambito dei seminari "Vituperio, misoginia e gusto per l'osceno" (Lisa Tenderini) e "Dichterinnen des Mittelalters und der Renaissance" (Prof. Dr. Claudia Jacobi).